È il tentativo di riappropriarsi delle strade che da luoghi proibiti e pericolosi, diventano spazi privilegiati per il gioco.
Nelle strade, nelle piazze, nei parchi, si gioca, si balla, si canta, si recita: si riprende possesso della città.
I protagonisti sono i bambini ma l’aiuto dei genitori, dei nonni e dei fratelli più grandi, i ragazzi della scuola secondaria ,le associazioni varie, i negozianti… rendono possibile animare la città.
Il territorio diventa adatto ai bambini che possono usarlo e viverlo liberamente perché, una città che soddisfa questi requisiti è una città per tutti.
Nel Centro della città chiuso al traffico veicolare i bambini sono coinvolti in giochi e laboratori lungo le strade e nelle piazze cittadine. E’ un pomeriggio in cui i bambini, ma anche gli adulti, si riappropriano delle strade che da luoghi pericolosi diventano spazi di gioco, per attività manuali, musiche e canti, spazio per tornei o per giochi spettacolari. Spazi aperti a tutti coloro i quali vogliono “riconquistare la città”.