Anche la sesta edizione di in bici sotto le stelle si e’ conclusa.
In una piacevole serata estiva, mentre la luna piena sorgeva, un discreto gruppo di ciclisti si e’ messo in moto.
Abbiamo stimato che 1200 persone hanno pedalato con noi!!!
Le prime immagini sono state pubblicate: guarda le foto della biciclettata
Il racconto
Come di consueto abbiamo incontrato gli strani personaggi che vivono nelle nostre campagne ed appaiono solo in occasione del solstizio d’estate.
Il primo passaggio, alla cascina Prepositurale ci ha portato nel mezzo di un pauroso incubo di inizio estate .
Proseguento abbiamo incontrato un gruppo di Druidi (usciti allo scoperto nella notte del solstizio).
Dirigendoci verso Castellazzo ci siamo imbattuti nei fiori della primavera e in un paio di fantasmi affogati nel caffe’.
Una scena estiva, con ballerine hawaiane e stanchi uomini seduti al riparto di un camper ci ha salutato prima di raggiungere Castellazzo.
Come tutti ben sanno, dopo l’estate arriva… l’inverno (non ci sono piu’ le mezze stagioni) e, cosi’ abbiamo incontrato ragazzi che tiravano palle di neve, ragazze con lo slittino e gli sci presso un freddo pupazzo di neve e qualcuna intenta a bere un bel te’ caldo. Tutti ben coperti.
Ed alla fine, giusto dopo l’inverno, ecco sulla via del ritorno il piovoso autunno con acqua, ombrelli e cacciatori…
La conclusione nel parco di villa Ferrario ci ha fatto incontrare lo schiaccianoci: un racconto ambientato durante la notte di Natale (il solstizio d’estate e’ ricco di sorprese!). E’ la storia del sogno di Clara: lo schiaccianoci, i pupazzi e i soldatini, i dolci e la fata prendono…
Senza di loro, non sarebbe la stessa cosa…
L’edizione di quest’anno e’ stata realizzata in collaborazione con il comitato di Castellazzo e la cascina Prepositurale. Abbiamo avuto il contributo della via Parini (la stravascia) : alcuni dei residenti ci hanno ospitato in un camper e altri nel loro cortile.
Un grosso e fondamentale contributo viene dai ragazzi: i membri del Consiglio Comunale dei Ragazzi, alcuni studenti delle medie, animatori dell’oratorio e scout, il gruppo di Cerello e Battuello sono stati gli artefici delle molte scene.
E naturalmente i genitori : magari nascosti dietro una barba o ad una birra, a fianco di un amplificatore, distribuendo bevande o semplicemente curando che tutto proceda bene, loro ci sono!
La protezione civile di Corbetta e la polizia urbana hanno vigilato su di noi…
Infine, non dimenticate di aiutarci con una firma…