In bici sotto le stelle 2025 – Foto


Ecco le immagini della biciclettata (Altre sono in arrivo)

Una pedalata tra quadri e opere d’arte come solo nella notte del solstizio riescono a a mostrarsi.

7 artisti in questa pinacoteca all’aperto.

Riuscite a riconoscere le opere e i loro autori?

Prima scena: Keith Haring


Keith Haring è un artista che disegnava ovunque: sui muri, per terra, nelle stazioni della metropolitana! I suoi personaggi sembrano saltare, ballare e giocare. Le sue figure non hanno bocca, ma parlano lo stesso… con il corpo! Trovate delle somiglianze tra la rappresentazione e le opere di Haring?


Seconda scena: Andy Warhol


Un artista che ha trasformato le cose di tutti i giorni in opere d’arte: lattine, bottiglie, facce famose… tutto coloratissimo!


Terza Scena: Vincent Van Gogh, Notte Stellata


Un artista che vedeva il mondo in modo diverso: con colori forti, pennellate veloci e tanta emozione. Dipingeva ciò che sentiva, non solo ciò che vedeva.


Quarta scena: Jacques-Louis David, il giuramento degli Orazi

Fra tutte le opere, questa è forse la meno conosciuta…


Tre fratelli stanno dritti, con il braccio alzato, pronti a combattere per la loro città. Davanti a loro c’è il papà, che tiene alte tre spade. Dietro, le donne li guardano con tristezza. È un momento importante, pieno di coraggio e decisione.


Quinta scena: Edvard Munch, L’urlo


un quadro in cui non succede quasi nulla… eppure urla più forte di mille parole.


Sesta Scena: Bansky

in questa scene ci sono ben 4 opere:

La ragazza con il palloncino
Il lanciatore di fiori
No baloon games
Migrant child

Bansky, un artista misterioso che nessuno ha mai visto. Di notte va in giro e lascia disegni sui muri delle città. I suoi lavori fanno pensare, ma anche sorridere. A volte disegna bambini, animali o persone che fanno cose strane… ma sempre con un messaggio nascosto


Settima scena: Henri de Toulouse-Lautrec, Al Moulin Rouge


Toulouse-Loutrec un artista che amava disegnare la gente che ballava, cantava e si divertiva nei locali di Parigi. Usava colori vivaci e faceva manifesti così belli che tutti li volevano appendere! Era basso di statura, ma aveva una fantasia altissima.


E così siamo giunti alla fine di questa pedalata artistica.

Nel frattempo il primo pittore (vi ricordate chi era?) ha concluso la sua opera

Arriverderci al solstizio dell’estate 2026…